Notizie

Arriva l’ora legale. Tutto quello che c’è da sapere



Torna l’ora legale stanotte in Italia. Alle 2 della notte del 31 marzo 2019 le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora avanti fino alle 3. Dunque dormiremo un’ora in meno. Ma dal 31 marzo avremo giornate più lunghe con il sole che tramonterà tardi rispetto all’ora detta appunto “solare”.

Il cambio di ora produrrà un risparmio energetico pari a 510 milioni di kilowattora nei prossimi sette mesi, quantitativo corrispondente al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie.

L’ora solare sarà ripristinata la notte tra il 26 e 27 ottobre 2019.

Cambio ora, effetti e insonnia

Tuttavia il cambio di orario produce nelle persone più sensibili dei disturbi da “jet lag” Niente di preoccupante, qualche piccola accortezza aiuterà a superare lo stress da cambio orario. 

I più “colpiti” dal cambio dell’orario sono coloro abituati a vivere di notte, oppure i mattinieri, cha accusano stanchezza, emicrania e repentini cambiamenti di umore. 

Sarebbe buona norma preparare il corpo al cambio dell’ora:

  • dormendo regolarmente nei giorni precedenti il cambio evitando di arrivare al fatidico giorno in debito di sonno,
  • andando a letto un po’ prima,
  • anticipando gradualmente l’orario della sveglia.

E poi per dormire meglio e regolarizzare il ciclo sonno-sveglia:

  • limitare il consumo di caffè durante le ore pomeridiane,
  • evitare il consumo di alcolici.

Storia dell’ora legale

L’ora legale è stata inventata da Benjamin Franklin nel 1784, ed era un’intuizione che sarebbe servita per risparmiare energia. Fu applicata per la prima volta nel 1916 nel Regno Unito.

In Italia è stata inserita e abolita diverse volte, fino a diventare definitiva nel 1966 per far fronte al fabbisogno energetico. 

Proprio perché il fabbisogno energetico è cambiato rispetto agli anni 60, l’Unione Europea ha proposto l’abolizione del cambio orario.

Entro il 2021 i paesi membri dovranno decidere autonomamente se mantenere l’ora solare o l’ora legale. I paesi che vorranno mantenere l’ora solare, sposteranno per l’ultima volta le lancette dell’orologio ad ottobre 2021. Quelli che sceglieranno l’ora legale cambieranno le lancette per l’ultima volta a marzo 2021. Salvo ulteriori proroghe. 

Abolizione ora legale o solare in Italia?

Uno studio della società Terna suggerisce che lo scenario migliore è mantenere l’ora legale tutto l’anno: “garantisce il massimo beneficio in termini di risparmi energetici: ai circa 500 milioni di kilowattora che già si risparmiano mediamente con il sistema di ora legale attualmente in atto (ossia per i mesi da aprile a ottobre) si aggiungerebbero, infatti, altri 300 milioni di kilowattora … corrispondenti a 400 mila tonnellate di CO2 in meno in atmosfera”.

In totale, secondo Terna, si risparmierebbero ogni anno ben 160 milioni di euro.

Condividi l'articolo!



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.