Non ti scordar di me, il fiore dell’amore, un buon regalo per San Valentino
Il “Non ti scordar di me” è un fiore che si può trovare facilmente nei nostri giardini, ma non si fa notare. È veramente piccolo ed i suoi petali sono di colore azzurro. È difficile da vedere a causa delle sue dimensioni ma, una volta riconosciuto, è anche più difficile da scordare.
Nasce in primavera nelle zone umide ed è considerato il fiore degli innamorati per vari motivi. O meglio, per varie legende…
Sono molte le storie e le legende che parlano e descrivono il valore di questo fiore. La sua bellezza così delicata porta dietro se tutto l’amore che i popoli gli hanno riservato, tramite storie ed usanze nella vita di varie epoche della nostra storia.
La storia
Dagli antichi dell’epoca vittoriana (che inizia nel 1837, per finire nel 1901), la pianta del Non ti scordar di me, veniva chiamata “Erba sacra”. Era simbolo di amore eterno ed era molto utile per la preparazione di medicamenti per gli occhi. I suoi fiori venivano utilizzati inoltre per decorare i vestiti delle donne che dichiaravano di avere il cuore impegnato.
Per i tedeschi, nel XV secolo, era un simbolo di fedeltà e di amore. L’uomo che lo indossava mostrava alla società l’amore per la sua donna. Il piccolo fiore azzurro, una volta indossato, aveva il potere di far restare il ricordo dell’uomo nella mente e nel cuore della sua amata e proteggeva la loro storia d’amore.
Ancora oggi invece, a Terranova in Canada, ogni anno il 1° di luglio viene utilizzato per onorare i caduti della Prima Guerra Mondiale, in particolare quelli deceduti nella Battaglia di Somme in Francia
Sempre nel periodo della Prima Guerra Mondiale e negli anni successivi, che includevano la Seconda Guerra Mondiale, il Non ti scordar di me fu il simbolo delle maggior parte delle associazioni di beneficenza. “Non ti scordar di me”: dei poveri e delle persone, che in quel periodo, erano veramente in difficoltà economica o erano colpite da ferite di guerra o malattie.
Nel 1948 fu adottato come emblema ufficiale per onorare tutte le persone che, durante le guerre, ebbero il coraggio e la forza di affrontare il pericolo, cercando di combattere il nazismo anche al prezzo della loro vita. Fu anche un distintivo, da appuntare al risvolto della giacca dei massoni, in memoria dei tanti colleghi e Fratelli perseguitati e deceduti nei campi di concentramento.
Dal 1983 è, ancora oggi in Italia, il simbolo della Giornata Internazionale dei bambini scomparsi. È il fiore venduto nelle piazze italiane per il sostentamento delle famiglie colpite da questa tragedia.
A livello internazionale invece, il Non ti scordar di me è il fiore simbolo della festa dei nonni. Una festa indetta per celebrare l’importanza della figura dei nonni e il grande aiuto che, in tutta la vita dei loro nipoti, danno alla famiglia.
Le leggende
Pare che due innamorati, mentre si scambiavano promesse d’amore e carezze, passeggiando lungo un fiume, furono catturati dalla bellezza di piccoli fiorellini azzurri che venivano trasportati dalla corrente del fiume. Così lui, per corteggiare la sua bella, allungò la mano per prenderne uno, ma cadde nelle acque. Proprio mentre veniva inghiottito dalla voracità del fiume le urlò: “Non ti scordar di me”.
Un’altra leggenda che circola in Germania invece, dice che questa pianta era l’unica che durante la Creazione era rimasta senza un nome. Dio, credendo di aver finito il suo lavoro, si apprestò ad andarsene, ma sotto i suoi piedi udì la vocina di questo piccolo fiore che lo pregava di non scordarsi di lui. Così, proprio per non essere mai più dimenticato, fu chiamato Non ti scordar di me.
Un’altra versione invece, narra che la vocina di questo fiore gridò “non ti scordar di me” ad Adamo ed Eva mentre uscivano dall’Eden, dopo aver commesso il Peccato Originale ed essere stati cacciati da quel giardino.
Un fiore così piccolo, così delicato, così comune, ma allo stesso tempo così ricco di storia e di significato profondo. Possiamo dire si un fiore ricco anche di amore e, perché no, un buon regalo per il nostro partner anche il giorno di San Valentino, dichiarando con un gesto che il nostro cuore è del tutto impegnato per lui/lei.
“Non ti scordar di me”, sicuramente il suo nome non può essere dimenticato.